La PlayStation portatile potrebbe eseguire i giochi PS5

Un ritorno in grande stile per Sony nel mondo portatile?
La voce circola da qualche giorno ma comincia ad assumere contorni più definiti: Sony starebbe lavorando a una nuova console portatile, capace di eseguire nativamente i giochi per PlayStation 5, seppur con prestazioni ridotte. A lanciare l’indiscrezione è il noto leaker KeplerL2, già autore di numerose anticipazioni affidabili nel settore hardware.
Un SoC a basso consumo, ma con compromessi
Secondo quanto riportato, la presunta “PlayStation 6 Portable” (nome non ufficiale) integrerebbe un System-on-Chip a 15W realizzato con processo produttivo a 3nm, una soluzione molto più efficiente rispetto agli oltre 200W della PS5 attuale. Questo compromesso energetico implicherebbe però delle limitazioni, come una risoluzione dinamica, frame rate ridotti (intorno ai 40 fps) e in alcuni casi un supporto ibrido tramite cloud gaming.
Diversa dal PlayStation Portal: una vera console autonoma
A differenza del PlayStation Portal, che è un semplice accessorio per lo streaming remoto da PS5, la PS6 Portable si configurerebbe come una console autonoma, più vicina concettualmente a PSP e PS Vita, ma con la capacità (quantomeno teorica) di far girare titoli AAA di ultima generazione.
Quando potrebbe uscire? Forse con la PS6 nel 2027
Al momento non ci sono conferme ufficiali da parte di Sony, ma i rumor parlano di un possibile debutto in contemporanea o poco dopo quello della PlayStation 6 da salotto, attesa per il 2027. Se le indiscrezioni fossero fondate, ci troveremmo di fronte a una svolta storica per il brand PlayStation: un ritorno nel mercato delle console portatili con un dispositivo capace di offrire esperienze da home console, ovunque ci si trovi.
Il sogno di una portatile hardcore ritorna?
In attesa di novità ufficiali, ci resta solo una domanda: questa volta, Sony riuscirà a riportare in auge il sogno di una vera portatile hardcore?