Papa Francesco: come ha parlato ai giovani nell’era dei social

Dal profilo @Pontifex a Click to Pray: il pontificato di Francesco come esempio di dialogo tra fede e cultura digitale.
Durante il pontificato di Papa Francesco, il Vaticano ha compiuto un balzo in avanti nell’adozione della tecnologia come strumento di comunicazione e connessione globale. A partire dal suo celebre profilo @Pontifex su Twitter (attivo in più lingue), fino all’utilizzo di YouTube, Instagram e podcast, il Papa ha dimostrato una volontà chiara: parlare anche il linguaggio dei giovani.
Ma non si è trattato solo di “esserci” sui social. Francesco ha sostenuto la nascita di iniziative come “Click to Pray”, un’app ufficiale del Vaticano che connette milioni di persone in un’unica rete di preghiera globale. E nel 2019, ha lanciato la prima piattaforma digitale educativa vaticana, chiamata Scholas Occurrentes, che ha coinvolto anche sviluppatori di serious game per l’educazione interculturale.
Non sono mancati momenti in cui il Pontefice ha riconosciuto esplicitamente il valore del digitale: in un discorso del 2020, affermò che “la rete può aiutarci a sentirci più vicini, a condividere valori e riflessioni importanti”. Una visione ben diversa da quella, a volte, ostile al progresso tecnologico che ha caratterizzato i decenni precedenti.
“Papa Francesco ha rappresentato una figura capace di “giocare” su più piani: spirituale, culturale e tecnologico.”