Game Over e la copertina censurata

Un’illustrazione sensuale di Luis Royo scatenò la polemica nel Regno Unito, dando vita a una delle più note censure videoludiche degli anni ’80

Game Over non è solo uno degli sparatutto a piattaforme più iconici del panorama europeo degli anni ’80. È anche il protagonista di uno degli episodi più discussi in tema di censura videoludica. Il motivo? Una copertina così provocante da essere modificata in corsa per il mercato britannico.

L’illustrazione firmata Luis Royo

La cover originale di Game Over, pubblicato nel 1987 dalla spagnola Dinamic Software, fu opera del celebre artista fantasy Luis Royo. L’immagine mostrava la regina Gremla, villain del gioco, con un seno parzialmente scoperto, in una posa tanto sensuale quanto evocativa.

Curiosità: l’illustrazione non era inedita. Era già apparsa nella rivista Heavy Metal nel maggio del 1984, con il titolo Cover Ere Comprimee.

Il caso della censura inglese

Quando il gioco fu distribuito nel Regno Unito da Imagine Software, la copertina fece scandalo. La nudità (per quanto parziale) non piacque affatto ai rivenditori britannici. Così, nel tentativo di evitare problemi in una prima versione, il logo Dinamic fu posizionato strategicamente sul seno scoperto, in una seconda variante, furono aggiunti degli screenshot per coprire l’area incriminata. Infine, in alcune edizioni, venne ridisegnato un corsetto metallico per evitare ogni esposizione.

Una vera e propria corsa alla “modestia”, che però non impedì al gioco di diventare un cult.

Dalla polemica al premio

Nonostante (o forse grazie a) la controversia, la copertina ricevette numerosi elogi. La rivista Crash la premiò come miglior pubblicità dell’anno e miglior copertina del 1987.

“La storia della cover censurata di Game Over è molto più di un aneddoto piccante. È un esempio lampante di come il design visivo dei videogiochi possa entrare in rotta di collisione con la morale pubblica, e di come il contesto culturale influenzi la distribuzione internazionale dei titoli.”

Potrebbero interessarti anche...