Xbox Portatile: Phil Spencer rompe il silenzio
Il boss di Microsoft Gaming conferma l’interesse per una console da gioco tascabile: l’era di Xbox on-the-go potrebbe essere più vicina di quanto pensiamo.
Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, ha recentemente espresso il suo entusiasmo riguardo ai piani per una console Xbox portatile. In un’intervista con iJustine, Spencer ha dichiarato:
“Abbiamo accennato e discusso di dispositivi portatili e sono molto entusiasta perché entrambi viaggiamo, e a volte non è sempre possibile portare con sé la propria console o l’intero desktop da gioco.”
Queste dichiarazioni seguono precedenti commenti di Spencer sull’interesse di Microsoft per il mercato delle console portatili. In un’intervista con Bloomberg nel novembre 2024, ha menzionato che, sebbene ci sia un’aspettativa verso lo sviluppo di un dispositivo portatile, il progetto è ancora nelle fasi iniziali e potrebbe richiedere alcuni anni prima di una realizzazione concreta.
Nel frattempo, Microsoft sta concentrando i suoi sforzi nel migliorare l’app Xbox per dispositivi portatili esistenti, cercando di offrire un’esperienza più integrata e user-friendly. Spencer ha sottolineato l’importanza di costruire l’esperienza attorno al giocatore, garantendo che tutti i giochi, i salvataggi e i diritti siano disponibili ovunque si vada.
Verso il retrogaming Xbox in mobilità? Se il progetto dovesse andare in porto, potremmo finalmente vedere una piattaforma capace di far girare in mobilità anche classici Xbox e Xbox 360, con l’enorme vantaggio della retrocompatibilità. Per i nostalgici e i collezionisti digitali, sarebbe una piccola rivoluzione.
Cosa aspettarsi? Sebbene non ci siano ancora dettagli concreti o una data di lancio specifica per una console Xbox portatile, è evidente che Microsoft sta esplorando attivamente questa possibilità, con l’obiettivo di offrire ai giocatori nuove modalità di accesso ai loro titoli preferiti in mobilità. Che l’era dell’Xbox portatile sia iniziata almeno a livello progettuale, questo sì, è confermato. E per noi appassionati, è già una notizia col botto.
