South of Midnight: la nuova avventura che sembra uscita dagli anni ’90

Magia del profondo Sud, creature leggendarie e atmosfere oscure: ecco perché il nuovo gioco di Compulsion Games parla anche ai fan del retrogaming
Il momento è arrivato: South of Midnight esce l’8 aprile 2025 su Xbox Series X|S e PC, disponibile fin dal day one su Game Pass.
Realizzato da Compulsion Games (gli stessi di We Happy Few), il gioco ci catapulta in un mondo sudista e oscuro, sospeso tra magia, folklore e azione avventurosa.
La protagonista è Hazel, una giovane donna alla ricerca della madre scomparsa, che si ritrova a esplorare un’America immaginaria infestata da esseri soprannaturali, leggende blues e poteri dimenticati.
Una favola nera in stile “Deep South”
L’estetica è tutto: South of Midnight richiama subito alla mente i paesaggi umidi e malinconici della Louisiana, gli spiriti delle paludi, le case in rovina, la musica che racconta storie tristi e potenti.
Il tutto con un tocco grafico da film animato in stop motion e un design che sembra uscito da una graphic novel dark.
Perché questo gioco parla anche ai retrofan?
Se ami il retrogaming, South of Midnight è un gioco che:
-
Rievoca l’atmosfera di titoli anni ‘90 e primi 2000 dove il mistero e la mitologia erano centrali (Shadow Man, Soul Reaver, Alone in the Dark).
-
Ha quel gusto per la narrazione ambientale e i personaggi iconici, tipico dei giochi in 2D o 3D delle ere Saturn/PS1/N64.
-
Mischia magia, folklore e mondo reale con un tocco indie e coraggioso, come facevano titoli minori ma amati (ricordi Darkwatch su PS2?).
Un erede spirituale di Shadow Man?
Tra tutti i paragoni, il più azzeccato potrebbe essere proprio con Shadow Man (Acclaim, 1999):
-
Entrambi hanno una ambientazione gotica/sudista
-
Si parla di morti, spiriti, poteri sovrannaturali
-
Protagonisti “umani” ma legati a un mondo altro
Anche se in South of Midnight c’è un tono più fiabesco e poetico, resta forte quel senso di attraversare un confine tra vita e leggenda.
Gameplay tra azione, magia e narrazione
Nei trailer e nei primi hands-on, si vedono:
-
Fasi esplorative in ambienti semi-aperti
-
Combattimenti magici con creature folkloristiche
-
Dialoghi e scelte narrative, ma senza diventare un RPG complesso
-
Un sistema di poteri legati al canto, alla musica e agli spiriti
Un mix interessante che mescola meccaniche moderne con feeling da action-adventure classico.
Ti piacerà se ami…
-
Okami
-
Alan Wake
-
Nightmare Creatures
-
Voodoo Vince
-
Folklore (PS3)
-
Planescape: Torment (per chi ama il lato narrativo surreale)
Conclusione: folklore, magia e retrogaming
South of Midnight non è solo un nuovo titolo Xbox: è una lettera d’amore ai mondi oscuri, alle storie raccontate davanti a un fuoco acceso, ai videogiochi che sanno creare atmosfera con stile.
Che tu sia un fan dei classici Dreamcast o un esploratore moderno, questo è uno di quei titoli che parlano alla memoria videoludica collettiva.
Lo giocherai? Quali giochi retrò ti ha ricordato?
Scrivicelo nei commenti e preparati con noi a entrare nella palude magica di South of Midnight…